Le nostre foto e documenti
LE NOSTRE FOTO E DOCUMENTI
Sono in album polverosi, in scatole da scarpe in soffitta... e spesso nei posti più impensati. Sono le tue amate (e talvolta trascurate) fotografie d'epoca; certificati di nascita, battesimo, matrimonio o morte; e fragili effimeri. (In futuro, abbiamo in programma di metterti in contatto con risorse e tecniche per la corretta cura e conservazione di questi tesori.)
Fare clic sulle immagini condivise di seguito per visualizzarle a pieno formato.
fotogragie d'epoca
Un ritratto di Rizziere/Richard F. MATTIA (1872-1961) del 1910 circa. Era un artista, fotografo e titolare di un funzionario politico a Newark, New Jersey, USA. Nacque a Calabritto e morì a Newark.
Un ritratto fotografico di Angelomaria MATTIA (1841–1925) del 1900 circa. Si ritiene che sia stato uno dei primissimi Calabrittani a stabilirsi a Newark, New Jersey, USA. Nacque a Calabritto e morì a Newark.
Una fotografia del 1887 circa di Petrino/Peter B. MATTIA (1869–1953) nel suo studio d'arte a Newark NJ, USA, mentre crea un ritratto di se stesso e della sua nuova sposa (e cugina di primo grado!) Gesummina ILARIA.
Givonna Parise ha condiviso questa fotografia del 1947 di suo nonno Gelsomino "James" Parisi (1896–1974) a sinistra, e di suo fratello Angelo Michele "Michael" Parisi (1888–1953) a Seattle, WA, USA.
Un ritratto del 1925 circa di Gioachino RAIMO (1866-1937), altrimenti John Dymond, nato a Calabritto, ma a differenza dei suoi fratelli - immigrati nel New Jersey, USA - arrivò nel Regno Unito, intorno al 1900.
Nata a Caposele, Filomena ILARIA (1843–1915) sposò Calabrittano, Angelomaria MATTIA (1841–1925). Questa stampa seppia del 1910 circa proviene da un negativo su vetro creato nello studio fotografico di Newark, NJ dei loro figli.
Romeo Gerardo Mattia (1902-2001) era figlio di Newark, il fotografo del New Jersey Rizziere Mattia, nato a Calabritto nel 1872. Romeo sposò Mary Laudadio nel 1920; i figli erano Richard, Jr. e Joseph Mattia.
Nel 1912, all'età di 14 anni, Laura Santoro lasciò Lioni per gli Stati Uniti. Questa immagine stravagante è stata creata prima del suo matrimonio con Virginius D. Mattia, il cui padre era il fotografo di Calabritto Petrino B. Mattia.
Giuseppe Napoleone/Napoliello (1896-1968) e la sorella Anna (1894-1987) nacquero a Filadelfia, da Giovanni Napoliello (1865-1942), nato a Calabritto, e Caterina Boro (forse nata a Genova) (1871-1955).
La storia racconta di una guardia colombiana all'inizio di Newark. Indipendentemente da ciò che ha da dire su Colombo (o sulle sue vacanze), Rizziere F. MATTIA (1872-1961), nato a Calabritto, prestò orgogliosamente servizio come Maggiore nell'unità.
documenti d'epoca
9 maggio 1808 Calabritto Atto di battesimo di Pietro Paolo MATTIA (1808–1867), figlio di Donato MATTIA (1771–1826) e Teresa BOTTIGLIERI (1761–1827). Tutti nacquero e morirono a Calabritto.
Una pagina della Alien Registration Card di Gioachino RAIMO, rilasciata nel 1918. Come per tutti gli stranieri residenti nel Regno Unito, allo scoppio della guerra nel 1914 Gioachino aveva dovuto registrarsi presso la locale stazione di polizia.
Estratto di pagina dal registro dei battesimi della R/C Church di Truro, Cornwall, UK, che mostra (in cima alla pagina) la voce per Parderine (Ardorine) RAIMO (1907-1938) - figlio di Gioachino e Maria.
Oltre ad essere un drammaturgo e fotografo professionista, Petrino B. Mattia (1869–1953), nato a Calabritto, era un talentuoso artista autodidatta. Questa interpretazione di un dipinto italiano del XVII secolo si trova nella casa della pronipote Rita Mattia.
ritagli ed efmere
Ritaglio di giornale di fine Ottocento su Petrino/Peter B. MATTIA (1869–1953), nato a Calabritto, figlio di Angelomaria MATTIA (1841–1925) e Filomena ILARIA (1843–1915).